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La linea Pinataro si veste di nuovo, reinterpretando in
chiave iconica uno dei simboli cardine della tradizione storico-culturale
pugliese: il trullo. Qui la comunicazione si fa immagine. Pinataro è un vino
prodotto nel cuore della Valle d’Itria, tra le floride terre di Locorotondo,
quella terra in cui la vista si perde tra coni imbiancati a calce e pietre
grigie d’argento. Da qui, da queste radici, da questo patrimonio genetico,
nasce la nuova linea di etichette Tagaro. Il comune denominatore è il trullo,
rappresentato attraverso l’intagliatura della fustella; per ogni vino della
linea compare in primo piano un simbolo diverso, tratto dalla tradizione culturale
pugliese, quella cioè di rappresentare dei simboli stilizzati sui coni, in
segno di buon auspicio e dal valore beneaugurante. Alcuni di questi simboli
sono talmente famosi da essere diventate delle icone riconoscibili nel mondo.
Il simbolo diventa forma, il simbolo è il trullo trasfigurato, stilizzato,
ridotto ai minimi termini, poggiato su terrazzamenti appena accennati, evocati,
silenti. Un vino per ogni simbolo, una storia per ogni vino, un racconto per
ogni palato.